Questa volta il cavaliere non ce l’ha fatta a farla franca…la moglie VERONICA LARIO dopo anni di dignitoso silenzio rotto soltanto l’estate scorsa (quando le foto delle sue ninfette iniziavano a circolare con troppa facilità) ha avviato le pratiche di separazione da silvio berlusconi (il minuscolo è quantomai voluto).
La goccia che ha fatto traboccare il vaso? La partecipazione di Berlusconi al compleanno dell’ennesima divetta diciottenne, una tale Noemi Letizia di Napoli che si diverte a chiamarlo “papy” e dichiara di essere per lui come una figlia.
Veronica aveva fatto sapere con sdegno tutta la sua disapprovazione.
Dichiara alla stampa nazionale (no i giornalisti di sinistra non l’hanno obbligata a fare niente!):
“Sono convinta che a questo punto non sia dignitoso che io mi fermi qui. La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni”.
Ehm direi che non cè più margine per tornare indietro e immagino la frustrazione e il dolore di questa donna che ha tollerato per 30 anni qualcosa che non sapremo mai fino in fondo (basterebbe fosse in linea con tutto il resto per evocare le peggiori sensazioni).
Veniamo ai dettagli giuridici: l’avvocato prescento da Veronica Lario è una donna lontana dalla scena politica e dallo spettacolo.
Ecco le parole della prima telefonata: “Voglio tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro”. Il legale le ha risposto: “Stia tranquilla. Parto subito, prendo un aliscafo e rientro immediatamente a Milano. Lei è consapevole che non sarà facile e che dovrà sopportare attacchi pesanti? È sicura di volerlo fare?”.
“So tutto. Voglio andare avanti”.
I figli- 3 Barbara di 24 anni, Eleonora di 22 che studia negli Stati Uniti e Luigi di 20 che studia in Bocconi- hanno dichiarato: “Non muoveremo mai un dito contro nostro padre, ma tu mamma fai ciò che ti fa stare bene”. E certo…