La cantante Giorgia, reduce dal successo del suo ultimo album “Dietro le apparenze“, rilascia un’intervista-confessione a Vanity Fair, in edicola domani.
Giorgia parla del periodo buio e della rinascita grazie al compagno (il bellerino Emanuel Lo) e al figlio Samuel.
“Lavoravamo insieme per un tour, lui aveva cominciato a corteggiarmi e io ero tutta sulla difensiva. Pensavo: figurati se posso fidarmi di lui… Poi la vita per fortuna a un certo punto non mi ha più permesso di pensare. Abbiamo cominciato a baciarci una sera, in macchina e, appunto, Emanuel mi ha chiesto se ero felice. La prima volta che ho tenuto nostro figlio in braccio ero felice… Per anni diventare madre è stata una specie di ossessione: e lì è davvero l’uomo che fa la differenza”
Giorgia ha anche un ricordo per Alex Baroni: “La morte di Alex, dentro di me, io ce l’avrò per sempre… Piangevo perché avrei voluto morire anch’io, con lui… Poi, qualcosa dentro di me ha deciso di resistere, sopravvivere“.