La cantante britannica Amy Winehouse ha lasciato il commissariato di Holborn dopo aver passato una notte in prigione.
La popstar è stata rilasciata su cauzione e ammonita con un “avvertimento formale” che sarà trascritto sulla sua fedina penale ma che non darà luogo a ulteriori procedimenti giudiziari.
Il portavoce della 24enne regina del pop-soul britannico ha confermato che la cantante era stata convocata alla stazione di polizia di Kentish Town, nord di Londra, per dare la sua versione dei fatti su un episodio di aggressione nei confronti di un uomo di 38 anni avvenuto mercoledì davanti a un locale notturno di Camden mentre la cantante stava cercando di prendere un taxi.
Si legge nel comunicato rilasciato dal portavoce della cantante: “Amy ha ammesso di aver aggredito l’uomo schiaffeggiandolo con mano aperta e ha accettato la diffida. Ha collaborato completamente durante gli interrogatori e si è scusata per l’incidente. Ha ringraziato la polizia per la professionalità con la quale ha gestito l’accaduto. Non ci saranno ulteriori procedimenti giudiziari“.
Per Amy novità anche dal punto di vista sentimentale, secondo il “Sun” la cantante avrebbe deciso di chiedere il divorzio dal marito Blake Fielder-Civil perchè “cotta” del suo manager Alex Haynes che, al contrario del marito, non ha problemi di droga.